Ricerca: come manipoliamo il suono?

L'obiettivo della ricerca è stato capire come manipolare il suono al fine di rendere l'nfrastruttura e la città vivibili.

Materiali piezoelettrici:

I materiali che presentano caratteristiche piezoelettriche possono avere origini sia naturali che artificiali. In natura sono presenti alcuni minerali piezoelettrici come il Quarzo o la Tormalina, oggigiorno la maggior parte di materiali piezoelettrici vengono realizzati in laboratorio. Quest'ultimi sono i cosiddetti "piezo-ceramici". Questi materiali, che possono essere anche a base di zinco, colpiti dalle onde sonore producono energia elettrica.

Applicazioni:

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Metamateriali:

Un metamateriale è un materiale creato artificialmente conproprietà elettromagnetiche peculiari che lo differenziano dagli altri materiali. Le sue caratteristiche macroscopiche non dipendono solo dalla sua struttura molecolare, ma anche dalla sua geometria realizzativa. In altri termini, un metamateriale guadagna le sue proprietà dalla sua struttura piuttosto che direttamente dalla sua composizione chimica. Questo capace di "deviare" onde elettromagnetiche, acustiche, meccaniche ad un angolo completamente diverso da quelli a cui siamo abituati in natura.

Applicazioni: il settore è in forte fase di sviluppo, le sperimentazioni in corso sono tante come tanti i campi ancora inesplorati, soprattuttoper quanto riguarda l'acustica.

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Intefacce tattili:

Il Tangible Media Group del Mit Media Lab del Massachusetts Institute of Technology diretto da Hiroshi Ishii ha come obiettivo la realizzazione dell'internet tattile. Con il lavoro cercano di dare una forma fisica alla computazione e alle informazioni digitali, creando così una comunicazione tattile. Questa ricerca sfrutta l'utilizzo di metamateriali.

Applicazioni:

 

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Akoustic Arts "A":

Diffusori i cui altoparlanti generano campi sonori localizzati percettibili da un'unica persona e che evitano la dispersione del suono. I pannelli possono essere montati a soffitto o a parete e in serie.

Applicazioni:

 

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Suono e geometrie:

Il doodle interattivo di Google per ricordare Oskar Fischinger, tra i precursori del videoclip musicale e innovatore nel campo dell'animazione. Esponente del cinema astratto ha sempre sperimentato con l'associazione di video-immagini a suoni.

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Pavimento interattivo:

Lo spazio ADA concepito da Kas Oosterhuis nel 2002 nel ETH di Zurigo identifica le persone presenti all'interno della stanza attraverso un sistema di tracking visivo e di mattonelle sensibili. Il sistema controlla i gruppi di persone assegnando un numero identificativo a ciascuna persona che entra. La stanza risponde ai movimenti dei presenti, le piastrelle si attivano,cercando di suggerire al visitatore delle posizioni nello spazio, vengono proiettati dei raggi luminosi e vengono generati dei suoni attraverso il sistema Roboser.

Gusci:

La comunicazione richiede un mezzo fisico di propagazione: un segnale ottico (luce, colori), elettrico (telegrafo, dati digitali trasmessi da un computer attraverso un modem) o acustico. Attraverso un sistema di due parabole che concentrano le onde sonore permettono di comunicare a distanza.

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Trombe:

"Le voci della città" opera dell'artista Alberto Garutti per piazza Gae Aulenti a Milano.

"Il progetto i si sviluppa in verticale attraversando l’architettura per quattro livelli. Ventitré tubi in alluminio ossidato ottone si allungano attraverso il cavedio vuoto che permette il ricircolo dell’aria dai piani del parcheggio a quelli superiori, mettendo in relazione luoghi e spazi dell’architettura tra loro apparentemente distanti e privi di relazione visiva".